A passeggio nel Centro Storico, nonostante il silenzio, accompagnati dai racconti di chi in quei luoghi ha vissuto e vi è cresciuto, si riescono quasi a percepire suoni e odori, di una città che non c’è più.
Accediamo dal retro della Chiesa di San Rocco, percorriamo la discesa fino ad incrociare la Via Calatafimi e proseguiamo ancora sulla Via Gioberti. A pochi metri, sul lato destro, al terzo accesso si presenta ai nostri occhi un’ampia area libera: Chiasso Cavallo.
Una casa attaccata all’altra, con altezze diverse, prospetti diversi, nonostante i materiali poveri ognuna con un sua qualità architettonica, una storia da raccontare.
Tutto il perimetro è edificato, con la quasi totalità degli immobili non abitati, abbandonati ed in molti casi pericolanti.
Stando all’ultimo atto del sindaco Fantauzzo – la determina n. 42 del 06/10/2015 – andrebbe ordinato, anche in questo caso, a tutti proprietari la demolizione dei fabbricati? Per raggiungere quale risultato?
Pur essendo consapevoli dei limiti dell’attuale Amministrazione comunale, per incapacità e/o disinteresse, pubblichiamo alcune foto del Chiasso Cavallo e continueremo con le nostre passeggiate nel Centro Storico di Grotte, perché per affrontare il futuro occorre conoscere la propria storia.